“Il mare a scuola” con la motonave Patrizia e Marevivo
Vernerdì 25 ottobre 2024 le classi seconde dell’Istituto Tecnico “Filippo Parlatore” di Palermo hanno partecipato alle attività previste dalla campagna “Il mare a scuola”, promossa da Marevivo Onlus con MSC Foundation a bordo della motonave Patrizia che ospita la mostra itinerante di Marevivo “Only One – One Planet, One Ocean, One Health” sulla transizione ecologica, attualmente ospitata anche dalle navi scuola della Marina Militare Palinuro in Italia e Amerigo Vespucci nel mondo.
“Il Mare a Scuola”, campagna realizzata con il sostegno della Delegazione Marevivo Sicilia, si avvale del patrocinio del Decennio 2021-2030 delle Nazioni Unite delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile e della Fondazione Dohrn.
“Per affrontare il problema della crisi climatica è necessario un cambio di paradigma dei nostri comportamenti e solo con una maggiore consapevolezza ambientale può avvenire la transizione ecologica indispensabile per continuare a vivere su questo pianeta – ha detto Rosalba Giugni, presidente di Marevivo.
È fondamentale conoscere il ruolo e l’importanza dell’ecosistema marino, attraverso la formazione scolastica a tutti i livelli, per stimolare a difenderlo, piuttosto che a depredarlo”. Alla manifestazione è intervenuto anche il prof. Franco Andaloro biologo marino che ha fatto riflettere sull’importanza dello studio degli organismi marini ancora poco conosciuti e che rappresentano una fonte di ricchezza sia per gli ecosistemi che in farmacologia.
Dopo aver riflettuto sui temi della transizione ecologica, sull’economia circolare, sullo sviluppo sostenibile e sull’importanza della risorsa mare per il nostro Pianeta, nella “sala immersiva” allestita sull’imbarcazione del 1956, gli alunni hanno ascoltato la voce dei cetacei proveniente dalle profondità degli oceani e approfondito cosa c’è alla base del funzionamento del mare (Alla scoperta dei copepodi).
Il laboratorio sull’acidificazione dei mari e sulle sue conseguenze per gli organismi che lo popolano, ha permesso di far comprendere quanto le nostre azioni quotidiane siano fondamentali per salvaguardare l’ecosistema marino.
