Museo di Agraria Rosario Levatino
Il Museo di Scienze e Tecnologie Agrarie “Rosario Levatino” è stato recuperato diversi anni fa grazie all’opera del prof. Amedeo Casabona che, mettendo in moto le migliori sue energie e quelle di alcuni valorosi alunni e del personale dell’Istituto, avviò una serie incessante di attività laboratoriali di recupero dei modelli storici in scala di macchine agricole pienamente funzionanti nei loro ingranaggi, in uso tra la fine dell’800 ed i primi del 900.
Nei due locali del Museo si trovano inoltre collezioni di semi, essenze legnose, erbari e testi d’epoca che sono, purtroppo, solo parte della originaria dotazione dell’Istituto.
La particolare attività di recupero funzionale è stata inquadrata in un percorso di legalità e del recupero della nostra memoria storica e, in una cerimonia apposita, lo stesso Museo è stato intitolato alla figura del giudice Rosario Livatino.