La conferenza-dibattito con Associazione gambiana
Conoscere l’altro è il primo passo per abbattere paure e pregiudizi e per gettare le basi di una società che sia davvero interculturale e le fondamenta di un futuro in cui conti solo l’essere umano, con quella infinita ricchezza che rappresenta e che porta dentro.
Ousman e Moussa hanno portato nella nostra scuola le loro storie fatte di esperienze dure e dolorose, forti e toccanti, che suonano come un monito per i nostri ragazzi perché possano apprezzare quello che hanno e che spesso non vedono neppure.
Mentre Ousman parla della sua terra, dei suoi sogni, del viaggio e della Libia, sento un silenzio insolito e toccante che mi rivela l’emozione e la partecipazione umana dei nostri ragazzi, allora penso che sono i momenti più belli, quelli in cui la scuola apre dei varchi e accende delle luci.
